Insieme a questa birra inizia la storia del birrificio e delle
birre forti in Baviera. Furono, infatti, i frati dell’ordine di San
Francesco da Paola a creare questa doppio malto a bassa fermentazione.
Da oltre 375 anni la Salvator è prodotta secondo la ricetta tramandata,
che negli anni Paulaner ha perfezionato: birra scura dal colore castagna,
con una schiuma color caramello e un’avvolgente fragranza di cioccolato.
Al palato si presenta piacevolmente intensa. Il più pregiato malto
Monaco è arrotondato da una lieve nota di luppolo sullo sfondo. Spesso è
stata imitata, ma senza successo. Come l’antenata, il nome di tutte le
doppio malto per tradizione finisce con il suffisso “-ator”!
Sorseggiamo la birra Candice all’Osteria la Postina di Santa Maria di Feletto. ‘Ohibò, pensiamo, questi ci sanno fare!’. Jacopo Lorenzetto, studi classici e laurea in giurisprudenza a Milano, ha voluto coltivare la sua passione : è ritornato a Conegliano e qui ha fondato il suo birrificio LZO. Ma andiamo con ordine. Lorenzetto ha voluto partire dai campi, dalla coltivazione dell’orzo, per poter controllare tutto il processo di produzione. “ La maggior parte dei birrifici artigianali acquista le materie prime in giro per il mondo e le mette insieme per produrre la birra. Personalmente ho preferito partire dalla cura meticolosa delle materie prime per giungere al prodotto finale”. Tra le sue proposte abbiamo degustato la Blanche Candice (birra aromatica,frutto dell’unione di orzo, frumento non maltato,avena,coriandolo,acetosella, ginepro, buccia d’arancia e fiori di camomilla ), la Cima (Golden Ale , orzo al cento per cento) l’Ambrata (Riot Ale), con l...
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